SIMURG
Il sito enologico è un glossario multilingue relativo alla terminologia del vino, volto a fornire un efficace strumento di consultazione e di lavoro per traduttori, interpreti e professionisti del settore. La banca dati del sito comprende la terminologia essenziale per acquisire in breve tempo una padronanza del campo dell'enologia, dalla coltivazione della vite, alla vinificazione, alla degustazione.
La banca dati è composta da concetti che vengono rappresentati in diversi sistemi linguistici. Ogni concetto1
viene descritto tramite schede terminologiche di cui sono oggetto i termini che lo designano nelle diverse lingue. Ogni. scheda terminologica offre all'utente le informazioni necessarie alla definizione del concetto nelle lingue oggetto del glossario. Ogni voce della scheda deve essere documentata.
Link utili su:
La redazione di tre schede per il database del sito enologico è obbligatoria per tutti gli studenti che vogliano terminare il loro corso di studi (Laurea in Teorie e Tecniche della Mediazione Interlinguistica). La redazione delle schede costituisce l’elaborato finale per la Lingua straniera non oggetto della tesi di laurea e la loro valutazione rappresenta un quinto del punteggio attribuibile per l'elaborato finale. Lo studente deve:
Le scadenze sono le stesse della tesi di laurea. Durante la discussione della tesi, lo studente sosterrà un breve colloquio in lingua straniera sul proprio contributo al sito, che costituirà oggetto di valutazione.
La compilazione, l’inserimento nella banca dati e la discussione costituiranno oggetto di valutazione in seduta di laurea. In caso di mancato o scorretto inserimento delle schede sul sito, il referente potrà decidere di penalizzare lo studente fino ad un massimo di un punto su due.
Durante la fase di elaborazione, gli studenti potranno accordarsi con i singoli coordinatori sulle modalità di compilazione, consegna e correzione delle schede.
Una volta ricevuti i concettii2
, gli studenti possono cominciare le loro ricerche per la compilazione delle schede. Lo studente deve prima di tutto individuare il termine in lingua straniera che si riferisce al concetto assegnatogli e a seguire procederà con la compilazione della scheda. Si consiglia agli studenti di consultare sempre la banca dati per verificare se il concetto sia già stato trattato in italiano o in una delle altre lingue. Si ricorda che le schede nelle diverse lingue devono sempre fare riferimento allo stesso concetto.
Si consiglia di consultare sempre glossari e testi specializzati, alcuni dei quali disponibili presso la biblioteca di facoltà. In assenza di fonti specializzate è consentito l’uso di dizionari generali.
Prima di procedere all’elaborazione della scheda terminologica, si consiglia di consultare il compendio relativo al lavoro terminografico e disponibile alla pagina: http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=26.
Secondo la norma ISO 1087, una scheda terminologica è un insieme strutturato di dati terminologici che si riferiscono ad un concetto3
. Un dato terminologico deve sempre riferirsi ad un concetto o ad una designazione e viene descritto all’interno dei campi che compongono la scheda terminologica. La scheda quindi ha come obiettivo quello di fornire un ritratto il più possibile completo del concetto oggetto della scheda dal punto di vista linguistico e dal punto di vista nozionale. La nostra scheda terminologica è composta dai seguenti campi:
RIFERIMENTO: (campo obbligatorio) il riferimento designa il concetto oggetto della scheda. Esso coincide in tutte le lingue.
Nella fase di inserimento della scheda nel database, il riferimento è il primo campo che si deve compilare. Prima di tutto bisogna scegliere la lingua in cui il riferimento è stato trattato, ad esempio: nel caso in cui il riferimento è bottiglia, e la lingua di compilazione è l’inglese, dovrete:
Nel caso il riferimento fosse già occupato, segnalatelo alla dott.ssa Elisa Lavagnino.
Italiano:
s. = sostantivo (comprende sostantivi semplici e polirematiche)
v. = verbo
agg. = aggettivo
Francese
subst. = substantif (vedi nota lingua italiana)
verbe
adj. = adjectif
Tedesco
Adj. (Esempio: (anä|misch) Adj.
der + Genitivform + Pluralform (Esempio: (Wein) der; -[e]s, -e
die + Pluralform (Esempio: (Traube) die; -, -n
das + Genitivform + Pluralform (Esempio: (Al|bu|min)das; -s, -e
subst. Inf. von ..., (Esempio: (Abbeeren)subst. Inf. von abbeeren.
sw.V tr. (Esempio: (pan|schen) sw. V. tr.; hat
st.V intr.
Spagnolo
sm= sustantivo masculino (vedi nota lingua italiana)
sf= sustantivo femenino (vedi nota lingua italiana)
verbo
adj. = adjetivo
Russo
Существительное сущ.
Мужской род м.р.
Женский род ж.р.
Средний род ср.р.
Единственное число ед.ч.
Множественное число мн.ч.
Глагол гл.
Совершеный вид сов. в.
Несовершенный вид несов. в.
Прилагательное прил.
Cercate di consultare dizionari, glossari sull’enologia, sia cartacei che in rete. Evitate la sola consultazione di Wikipedia, fondamentale strumento di ricerca, ma non sempre affidabile. Quindi verificate sempre i contenuti. Nel caso sul portale sia già disponibile la scheda del termine in italiano o in un’altra lingua a voi conosciuta, analizzatela per vedere se quanto avete trovato in lingua coincida a livello concettuale.
Attenzione! La definizione deve essere una breve perifrasi esplicativa e non deve MAI contenere il termine definito.
Per la lingua italiana potete consultare il Grande Dizionario Italiano dell’Uso (Tullio De Mauro)
Per la lingua francese, potete consultare il TLF in Rete (http://atilf.atilf.fr) o un dizionario generale (Robert o Larousse)
Per la lingua tedesca, potete consultare il DUDEN, Das Aussprachewörterbuch, Unerlässlich für die richtige Aussprache, Band 6, 2005. Consultare l’ultima edizione.
Per la lingua spagnola, potete consultare il Laura Tam (HOEPLI).
In questo campo vanno inseriti eventuali sinonimi e/o antonimi del lemma, che siano attinenti al dominio del vino. I sinonimi che si riferiscono alla lingua comune non devono essere citati. Per approfondire la differenza tra lingua comune e lingua di specialità, consultate il compendio alla pagina:
http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=13;
Per la lingua italiana, potete consultare un dizionario generale (DISC, Zingarelli o altri) o – meglio – un dizionario etimologico come il DELI – Dizionario Etimologico della Lingua Italiana (M. Cortelazzo, P. Zolli)
Per la lingua francese, potete consultare il TLF in Rete (http://atilf.atilf.fr) sintetizzando le informazioni in esso presenti o un dizionario generale (Robert o Larousse)
Per la lingua tedesca, non utilizzare dizionari etimologici, è sufficiente consultare:
DUDEN Deutsches Universalwörterbuch
© Duden - Deutsches Universalwörterbuch, 5. Aufl. Mannheim 2003 [CD-ROM].
WAHRIG, Deutsches Wörterbuch,Gütersloh/München: Wissen Media 2002.
Per la lingua spagnola, potete consultare il Diccionario de la Real Academia Española (http://www.rae.es) o un dizionario generale.
Per approfondimenti sulla scheda terminologica, consultate la pagina del compendio: http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=30;
Una volta compilata la scheda, si consiglia la lettura del capitolo “La fase finale” del compendio , http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=31 dove troverete indicazioni utili su :
- la convalida delle schede: http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=32;
- il trattamento dei concetti in altri database terminologici: http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=33;
Inoltre, consigliamo di leggere con attenzione il capitolo dedicato agli errori più comuni in cui si può incorrere nella redazione di una scheda terminologica:
http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=34. Gli errori possono essere legati a problemi contenutistici (http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=35) e a problemi formali (http://www.farum.it/intro_terminologia/ezine_articles.php?art_id=36).
Ecco alcuni esempi di schede terminologiche nelle diverse lingue
Dopo l’approvazione delle schede da parte dei coordinatori, lo studente dovrà contattare la dott.ssa Elisa Lavagnino per ottenere ID e PW per accedere alla banca dati online.
Le schede dovranno essere caricate sul sito entro la data di consegna dei volumi cartacei.
È preferibile scrivere direttamente le informazioni nel database. Nel caso in cui decidiate di copiare ed incollare le informazioni nei campi, prestate molta attenzione alla formattazione. Infatti, questa non è mantenuta copiando e incollando.
Nel caso si voglia inserire una formattazione particolare, seguenti ecco alcuni dei pulsanti di formattazione disponibili sul sito. Per esempio, per evidenziare in corsivo una parola è sufficiente cliccare sul bottone prima di inserire il termine.
Pulsante | Significato |
---|---|
![]() |
Grassetto |
![]() |
Corsivo |
![]() |
Elenco puntato |
![]() |
Elenco numerato |
![]() |
Inserire una citazione |
![]() |
Inserire un’abbreviazione |
![]() |
Inserire un acronimo |
![]() |
Inserire un indirizzo web |
![]() |
Inserire una fonte* |
* NB: Per quanto riguarda l'inserimento delle fonti, non si possono copiare ed incollare tutte insieme nel campo fonti, ma vanno aggiunte all'interno di ogni parte della scheda. Ad esempio, dopo aver inserito la definizione, si cliccherà il pulsante e si aggiungerà la fonte completa, seguendo le indicazioni fornite dal programma.
L'assegnazione delle schede viene effettuata come segue:
La correzione delle schede viene effettuata come segue:
Per urgenze, contattare micaela.rossi@unige.it
1 Unità di pensiero costituita per astrazione sulla base delle proprietà comuni ad un insieme di oggetti. I concetti non sono legati alle singole lingue, tuttavia essi vengono influenzati dal contesto socio-culturale. (cfr. :http://www.term-minator.it/corso/doc/mod3_normaISO.pdf)
2 In questo caso CONCETTO equivale a RIFERIMENTO, campo del database enologico.
3 http://www.term-minator.it/corso/doc/mod3_normaISO.pdf;
4 http://www.term-minator.it/corso/doc/mod3_normaISO.pdf;
5 http://dev.eurac.edu:8080/autoren/publs/definizione.pdf;
6 http://www.term-minator.it/corso/doc/mod3_normaISO.pdf;
7 http://www.term-minator.it/corso/doc/mod3_normaISO.pdf;
8 http://www.term-minator.it/corso/doc/mod3_normaISO.pdf;
9 Nel caso della lingua russa, la prof.ssa Salmon è la responsabile da indicare sul foglio di laurea. Per quanto riguarda la correzione delle schede il coordinatore è la prof.ssa Dina Kotelnikova.