SIMURG
pectina
EN
s.f.
Polisaccaride contenuto nelle pareti cellulari dei tessuti vegetali dotato di proprietà gelatinizzanti, addensanti e stabilizzanti.12
Nell'uva, il succo delle cellule della polpa e della buccia è contenuto all'interno del vacuolo. Per estrarne il più possibile è quindi necessario rompere le pectine e le altre macromolecole che formano la parete stessa e impediscono le operazioni tecnologiche (pressatura, filtrazione), non solo fisicamente ma anche con una tecnologia di tipo biologico come gli enzimi utilizzati nel mosto e nel vino giovane a fine fermentazione alcolica [...] La parete primaria delle cellule dell'acino dell'uva è costituita da tre strutture molecolari legate tra loro: cellulosa e emicellulose, sostanze pectiche e proteine. 3
[...] La pectina è chimicamente un polisaccaride che svolge un'azione strutturale all'interno della cellula vegetale. Però, liberata nel mosto durante le operazioni di pigiatura e pressatura, provoca un aumento della viscosità del mosto, rendendo le operazioni di chiarifica difficoltose.
L'obiettivo principale dell'aggiunta di enzimi è di aumentare la velocità di degradazione delle pectine,riducendo già dopo poche ore la viscosità del mosto.4
[pekˈtiːna]5
Pettina6
ND
Dal greco "pektós", condensato (es. pectizzazione)7
ND
Università degli Studi di Genova, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Teorie e Tecniche della Mediazione Interlinguistica
Tomaso Valseri