SIMURG
perlage
EN
s.m.
L’insieme delle bollicine che si formano nello champagne o nello spumante nel momento in cui la bottiglia viene stappata e il liquido viene versato e che, in base alla maggiore o minore finezza, ne determina la qualità. 1
Il caratteristico "perlage" costituisce un aspetto positivo nei vini bianchi giovani per l'azione che svolge nei confronti dell'acidità, mentre diventa negativo se si forma dopo la fermentazione alcolica (es.: rossi non giovani).
I parametri di valutazione sono:
la grana delle bollicine, che può risultare
-grossolana, se ricordano l'acqua minerale
-abbastanza fine, se di grandezza standard
-fine, se sono simili a punte di spillo
il numero di bollicine che possono essere
-scarse, se quasi assenti
-abbastanza numerose, se appaiono in modo discontinuo e sparso
-numerose, se sono abbondanti
la persistenza delle bollicine che possono risultare
-evanescenti, se scompaiono subito
-abbastanza persistenti, se scompaiono dopo alcuni minuti
-persistenti, se continuano a formarsi velocemente anche dopo un lungo periodo trascorso nel bicchiere. 2
I vini spumanti secchi vanno serviti in bicchiere affusolato, slanciato, con stelo alto, chiamato flute. Questo tipo di bicchiere permette la corretta degustazione di questi vini, in quanto essendo alto e stretto, ne trattiene più a lungo il delicato profumo ed inoltre permette di vederne la persistenza della spuma, il perlage se è minuto e continuo, ed il lungo stelo non consente che il calore della mano alzi la temperatura del contenuto. 3
[pεr'laʒ] 4
der. dell'ant. fr. perler 'ornare di perle'; a. 1988 5
Università degli Studi di Genova, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Teorie e Tecniche della Mediazione Interlinguistica
Rossella Rondanina riv. Cosenza-Liberatore
1 : «http://www.demauroparavia.it», 18/01/2005
2 : «http://www.vinoinrete.it/sommelier/sommelier%20frame.htm», 18/01/2005
3 : «http://www.tigulliovino.it/vino/giusto_bicchiere.htm», 18/01/2005
4 : Sabatini/Coletti, DISC - Dizionario Italiano Sabatini Coletti, Milano, Giunti, 1997, p. 1882
5 : BRUNO MIGLIORINI, Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Roma, RAI. ERI, 1999, pag. 1882,