SIMURG
lungo
EN
agg.
Vino di qualità, con grande persistenza aromatica (P.A.I.), anche dopo la deglutizione. 1
L'organo delegato al tatto, per quel che concerne la degustazione del vino, è la lingua, che fornisce informazioni sulla temperatura, sulla pastosità e sul corpo del vino assaggiato. Dopo una prima fase di deglutizione è importante fare attenzione al 'retrogusto'; il sapore che il vino lascia in bocca valutato anche in base al tempo che vi rimane fornisce delle importanti informazioni sul vino degustato.
Più a lungo rimarranno sul palato i ricordi di quel vino più alta sarà la qualità del vino stesso (i vini lunghi sono sempre migliori dei vini corti). 2
In bocca il vino si mostra rotondo ed elegante, preciso, sapido, lungo e piacevole. 3
['luŋgo] 4
dal lat. longus; a. sec. XIII 5
Università degli Studi di Genova, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Teorie e Tecniche della Mediazione Interlinguistica
Francesca Quaranta, rivisto da Cuneo e Barbagiann
1 : «http://www.larcante.wordpress.com/2010/01/26/professione-sommelier-lalfabeto-del-vino-i-o/», (22/01/2010)
2 : «http://www.cuoko.it/sezioni/vini/sezione.res.qws?topic=conoscere», (22/01/2010)
3 : «http://www.acquabuona.it/rassegne/annosette/dolcetto1.shtml», (22/01/2010)
4 : «http://www.webalice.it/sandro.carnevali/fonetica/trascita.htm», (22/01/2010)
- trascrizione effettuata con il programma Fonetica 6.00 di Sandro Carnevali, scaricabile al precedente indirizzo web
5 : Il Grande Dizionario Garzanti della Lingua Italiana, Garzanti Editore, Milano, 1996, (22/01/2010)